mercoledì 30 dicembre 2009

10 supercibi, 8 dei quali di origine vegetale, per mangiare meglio con l'anno nuovo

Secondo la dottoressa Patricia Fitzgerald in questo articolo su Huffington Post, ci sono numerosi cibi le cui qualità nutrizionali e medicamentose sono state dimostrate da numerose ricerche scientifiche, oltre che dall'esperienza popolare e dalla tradizione. Tutti, chi più chi meno, hanno anche proprietà antiinfiammatorie. Eccoli.


Mirtilli
I mirtilli fanno bene alla vista e al sistema circolatorio periferico. Sono ricchissimi di antiossidanti, abbassano il colesterolo, riducono il rischio di diabete e rallentano l'invecchiamento, probabilmente proprio perché migliorano il sistema circolatorio (un po' come lo Yoga che muove tutte le giunture del corpo).

Tè verde
Il tè verde è tè non fermentato. In genere contiene più caffeina rispetto al tè nero, ma a parte questo difetto, per il resto è un eccellente antinfiammatorio, previene la sindrome del colon irritabile, può contribuire a prevenire il diabete di tipo due e l'osteoporosi. (Qui alcuni consigli per preparare il tè senza caffeina.)

Broccoli (e cavoli)
Pieni di vitamine, acido folico e minerali fra cui calcio e potassio. Secondo ricerche mediche contribuisce a prevenire il cancro. Tali benefici vengono condivisi, almeno in parte, da tutte le crucifere, ovvero i vari tipi di cavolo: cavolfiore, cavolo nero, verza.

Noci
Ricca di omega-3. Negli Stati Uniti la noce è stato il primo alimento per cui è stato permesso di vantare proprietà medicali: "Ricerche non conclusive ma autorevoli mostrano che mangiare circa 40 grammi al giorno di noci, come parte di una dieta a basso contenuto di colesterolo e di grassi saturi, e senza incremento calorico, può ridurre il rischio di malattie cardiache e alle coronarie". Anche altre noci, come nocciole, noci americane, pecan, mandorle offrono proprietà positive. Unico problema: l'elevato contenuto calorico, a cui bisogna fare attenzione. Indicativamente non bisogna mangiarne più di tre o quattro per volta, per un totale di una decina/dozzina al giorno.

Spezie
Molte spezie hanno proprietà antibatteriche e anti-infiammatorie. Fra queste godono di grande considerazione il peperoncino, la cannella, lo zenzero, la curcuma o zafferano delle Indie. Molti di questi fanno parte in varia misura delle numerose varianti di curry.

Melagrana
Un frutto molto illustrato sui dipinti dei secoli passati, ha grandi proprietà salutari. Ricco di antiossidanti, fa bene alla circolazione, abbassa il colesterolo nel sangue, abbassa la pressione e riduce il rischio di alcuni tipi di cancro.

Cioccolato e cacao amaro
Se non si esagera con grassi e zuccheri nella sua composizione, il cioccolato è un cibo molto salutare. Il migliore è il cioccolato amaro, con purezza dal 60% in su. Può creare problemi a chi è allergico o intollerante e va sempre mangiato con moderazione.

Miele
Da millenni è conosciuto per le sue qualità nutritive e medicamentose. Ad esempio, è un eccellente disinfettate per le ferite, accelerando il processo di guarigione e cicatrizzazione. L'università neozelandese di Waikato ha dedicato molte risorse alle ricerche sul miele.
Viene prodotto dalle api ma, a differenza del latte dei mammiferi, non è una loro secrezione: le api succhiano il nettare dai fiori, lo rielaborano con enzimi digestivi e lo rigurgitano, quindi lavorano un prodotto vegetale.

Salmone
Uno dei due supercibi di origine animale fra questi dieci, offre basso contenuto calorico, proteine di qualità, omega-3. Previene la sindrome di Alzheimer e offre grandi benefici per il sistema cardiovascolare: probabilmente perché quando la circolazione funziona bene i nutrienti arrivano e le tossine vengono drenate. Il salmone selvaggio è meglio di quello allevato, perché la qualità della sua carne dipende anche da quello che mangia.

Yogurt
Il secondo supercibo di origine animale fra questi dieci (l'altro è il salmone, mentre il miele viene rielaborato dalle api, ma non è una loro secrezione), contiene numerosi probiotici, ovvero batteri utili per il nostro intestino. Attenzione però: molti prodotti che vengono venduti come "yogurt" spesso sono talmente lavorati e pieni di zuccheri che hanno perso le loro qualità vitali. Inoltre la frequentissima combinazione yogurt più frutta non è la più consigliabile dal punto di vista digestivo. Se possibile preferire yogurt bianco con cultura batterica viva. Se non piace naturale, conviene dolcificare col miele.


Il fatto che questi cibi facciano bene non significa però che si può pranzare tutti i giorni con hamburger e patatine per poi aggiungere un paio di dosi di noci, yogurt o cioccolatini al miele. Occorre che questi cibi entrino in una dieta moderata, equilibrata e più povera possibile di cibi raffinati (quindi diminuire pane bianco, zucchero, dolci, carne, cibi precotti, cibi in scatola, cibi conservati in genere salvo ingredienti surgelati, formaggi e salumi, che fanno parte della categoria dei cibi conservati).

Non è necessariamente una scelta francescana o punitiva: si tratta anche di disimparare i sapori artificiosi (molti cibi industriali e cibi conservati sembrano così saporiti perché sono pieni di sale e grassi saturi: col burro, lo strutto e il sale si dà sapore a tutto) per apprezzare i sapori naturali. Ognuno dei cibi elencati sopra, preparato bene o al naturale, può essere una festa per il palato.

2 commenti:

  1. grazie. chi mette su internet cose cosi' fa davvero un servizio all'umanita'

    RispondiElimina
  2. INFORMAZIONI PRELIMINARI
    Ricerca di Partenariato per realizzare un incontro a carattere divulgativo sul tema :
    "NUTRA-SCIENZA: I SUPER ALIMENTI e la BIODIVERSITA"

    Nutra-Scienza e' il network per gli sviluppi della Nutrigenomica e della produzione Nutraceutica ,

    vedi http://www.unifi.it/dipchimica/CMpro-v-p-212.html

    RispondiElimina